DEALMA: 13

I Faith No More si sono riuniti ed hanno base in Sardegna? Ad ascoltare questo '13' sembrerebbe di sì. I Dealma sono assolutamente deliziosi. E' un gusto forte che unisce appunto l'assenza di schemi della band di Mike Patton ad un rock da giungla, ad un funk insistente e a certo grunge sabbioso. Andiamo per ordine, la band aveva mostrato il suo valore nel precedente demo '13 Toads OF Positivity', ora è una splendida realtà. Solida soprattutto perchè non vediamo segni di cedimento o passi falsi, possono solo migliorare. Luccicante è "Just In Time", crossover di razza tra Incubus e Red Hot Chili Peppers, spruzzate di elettronica che prendono il sopravvento in "Contact", ma poi inizia ad emergere una forte vena grunge (fino ad arrivare alla finale e desertica "Volume", un po' troppo Alter Bridge nel ritornello). Preparatissimi strumentalmente, i Dealma riempiono di effetti e colori le loro composizioni: non solo gli inserti elettronici e dance, bisogna lodare il singer Giuseppe Mura si esibisce nello stile di Chris Cornell (nella articolata "Water Of The Present") e del Layne Staley più tribale (la delicata "Trust").