FANKÀZ: Burning Leaves Of Empty Fawns
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05/02/2014Fankàz, atto secondo. Si può parlare di fatica discografica riferendosi a un gruppo che ha come nome il richiamo al fancazzismo e al divertimento più sfrenato? Visti i risultati, crediamo di sì, la band è una grande realtà nel suo genere, in Italia. 'Burning Leaves of Empty Fawns' è un concentrato di solidissimo hardcore melodico, durante tutte le tracce si ha l'impressione di una grande completezza, si è studiata la materia dei maestri Belvedere e A Wilhelm Scream, la si è infine portata nella esperienza italiana con ottima perizia tecnica e una varietà che porta i Nostri anche a lambire lidi screamo e metalcore. Un piccolo neo può essere considerata la batteria che in alcuni punti è troppo sparata e non garantisce la giusta dinamicità al sound dei Nostri. Per il resto, i veloci riff e le linee melodiche sono puro godimento, sia per la discreta personalità che per i grossi punti di riferimento, che si hanno molto chiari. Abbiamo apprezzato molto l'inserimento alla voce di diversi ospiti, degli Action Men, Bleed Someone Dry e Decode, che rende diverse delle tracce che scorrono benissimo in sequenza. Non rivoluzionerà il modo di intendere questo tipo di musica, ma l'album si lascia ascoltare con molto gusto, soprattutto se lo screamo/skate punk è uno dei vostri generi preferiti, gli altri potranno trovare una valida alternativa ai propri gusti musicali.
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