KOO: Marea
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19/05/2014I Koo sono dei perfezionisti, di levigatori costanti della propria musica che arrivano dopo diversi anni all'incisione del fatidico primo disco, un EP particolarmente rappresentativo e interessante. Proprio come una marea, il sound della band romana ti avvolge di malinconia. La semplicità domina, se andiamo a scavare dietro gli arrangiamenti di altissimo livello di cui sono fregiati i brani: il risultato è un album inserito nel solco del tradizionale rock di casa nostra, che deve tanto ai seminali Timoria (soprattutto in alcune dinamiche della voce), e il mood è lo stesso di un'altra band che è già passata su queste pagine, gli Hydronika. Ogni pezzo è una storia a sé, sia quelli più tirati, sia quelli dolenti, tipicamente da addio, come "Piove Soltanto", con esplosione decisa nel finale. Lavoro d'eccezione delle tastiere, sempre opportune ed essenziali. Non capiamo perché ci sia stato bisogno della versione accorciata di "Un Altro Giro", visto che la sua forza di singolo emerge comunque nettamente e il suo refrain è vincente e particolare (ci ricorda i Runa Raido).
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