Aphelion: Franticode

Nati nel 2004 dalle menti di Alessandro , Sebastiano e Matteo, gli Aphelion danno alla luce quest'anno il loro debut album 'Franticode'. Il sound della band è un ibrido fusion/prog, interamente strumentale, molto ben realizzato, concepito e suonato. Le sette composizioni sono in grado di regalare all'ascoltatore attento ottimi momenti musicali, grazie alle qualità esecutive dei singoli che risultano di spessore: qualità che vengono esaltate da un songwriting azzeccato, complicato ma non confusionario, esaltante ma non ruffiano. Insomma il platter dimostra in modo inequivocabile la bravura del quartetto di Treviso, che si lancia così alla ribalta sia della scena nostrana che di quella internazionale: ora spetta solo a loro confermare le ottime potenzialità emerse album dopo album, anche se onestamente credo che i nostri non avranno difficoltà a farsi strada nell'affollato panorama musicale. Dal punto di vista tecnico siamo su altissimi livelli, visto che il prodotto è stato mixato dal mostro sacro Derek Sherinian, vera e propria icona del prog. Anche dal lato visivo possiamo godere della bellissima copertina del noto Mattias Norén, anche lui vero e proprio mago dell'artwork. In definitiva 'Franticode' pone le basi per un'ottima carriera artistica: ora spetta ai ragazzi confermare le ottime potenzialità espresse.