BUSH, STAN: IN THIS LIFE

E' sempre un'enorme gioia veder ritornare alla carica quello che il sottoscritto ritiene essere uno dei melodic rockers per eccellenza, un'icona nata negli anni ottanta e capace di partorire autentici capolavori della scena melodica, quali ad esempio i seminali "Stan Bush & Barrage" e "Every Beat Of My Heart", dischi destinati a diventare negli anni a venire autentici must per tutti i seguaci che si rispettino di queste sonorità. Ovviamente sto parlando del grande Stan Bush, un artista che meno di tre anni fa aveva dimostrato di essere ancora in splendida ed invidiabile forma, sia per quanto concerne le proprie abilità vocali, sia in relazione alla validità della propria proposta, la quale ha saputo cavalcare sull'onda degli anni e delle mode senza mai sbiadirsi né stagnare tristemente, come accaduto del resto in altre "famiglie" blasonate. E oggi Stan ritorna con uno dei più luminosi capitoli della propria carriera, un disco che ancora una volta non può se non mettere in risalto il proprio mai banale lato artistico. "In This Life" è un album che, in maniera egregia, riprende i migliori elementi intravisti in "Shine" trasportandoli (musicalmente parlando) allo step successivo, un'affermazione che trova la sua conferma in un lavoro di produzione che, con grande attenzione, riesce a rinnovare leggermente il sound generale del disco senza rinnegare in alcun modo le chiare origini classiche di ognuno dei brani proposti. Il risultato è incanalato in undici pezzi nel più classico stile Stan Bush, ricolmi di melodie semplici ma accattivanti, ben suddivisi tra composizioni maggiormente vivaci ed emozionanti ballads d'autore, un po' quasi a ricalcare in tutti i suoi dettami il manuale del buon album AOR. "In This Life" non è però solo tutto questo, è infatti la tangibile carica emotiva contenuta nelle varie songs a brillare più di qualsiasi altro elemento, fattore buono per ricordare che Stan Bush è prima di tutto un sublime traghettatore di sentimenti in musica, uno tra i pochi reduci della schiera dei rockers perennemente romantici. Un'autentica certezza in questi giorni di incertezze, preziosa per scaldare a dovere quell'angolo profondo nascosto nel cuore di ognuno di noi.