SONS OF SEASONS: Gods Of Vermin

Nuovo combo al debutto: i tedeschi Sons Of Season nascono dall'idea del tastierista Oliver Palotai (Kamelot, Doro, Blaze) e si sviluppano come band dalletinte oscure mischiate ad un sottofondo sinfonico ben calibrato. Dietro al microfono troviamo Henning Basse (Metallium), ottimo singer che dona al disco il suo tocco: quello che comunque colpisce è l'estrema maturità delle composizioni, che risultano articolate, scritte in modo da non penalizzare nessuna componente del sound ma, anzi, in grado di enfatizzare le prestazioni dei musicisti. 'Gods Of Vermin' risulta un disco quadrato, accattivante e ben realizzato: davvero una bella sorpresa, poi, trovare Simone Simmons come ospite; l'ugola della cantante degli Epica, quando chiamata in causa, fa venire letteralmente la pelle d'oca. La produzione risulta ottima, ben curata in tutti gli aspetti. Le cover (sia quella dell'edizione normale che della limited) sono ben realizzate e si fanno sicuramente notare. In definitiva i Sons Of Season danno alla luce un platter di buon spessore, condito da prestazioni tecniche ineccepibili e da un cantato di prim'ordine: sono proprio curioso di vedere cosa riusciranno a combinare Oliver & C. nel proseguo della carriera, per ora andate sul myspace della band e date più di un ascolto, ne vale la pena...