THE MATLEYS: Desirevolution

Distribuito inizialmente in DIY, 'Desirevolution' vede finalmente la luce in via ufficiale attraverso This Is Core Records. Che dire di questo lavoro?! Che sicuramente i trentini Matleys hanno idee e mezzi in grado di dar loro un futuro roseo, ma al tempo stesso urge avere meno “timore” sul lato artistico. Per intenderci: le nove canzoni che compongono il disco hanno quel piglio sbarazzino che è senza ombra di dubbio utilissimo alla loro causa, devota all’alternative rock e al tempo stesso attenta alle vibrazioni provenienti dagli UK, ma ogni qualvolta si è vicini al pensare che da un secondo all’altro i Matleys si lascino trasportare da tutta la potenza espressa…Il blocco. Cosa fanno? Semplice assestano il tiro su un giro melodico sì convincente ma che non riesce a colpire appieno, quasi come a voler dire “ok potremmo arrivare a tanto ma in questo momento preferiamo non farlo”. Cosa strana insomma, specie se si pensa che il gruppo sembra essersi liberato di quelle catene restrittive solamente in "Somebody to Love" versione rivisitata dei Jefferson Airplane. Questo mi chiedo, perché concedersi la briga di andare oltre in una cover e non su qualcosa di proprio?! Ai posteri l’ardua sentenza, ciò che possiamo dire con certezza è che se questo è solo il primo banco di prova targato Matleys nulla da dire, le potenzialità ci sono tutte e le canzoni qui contenute sono godibilissime per chi ama band come Babyshambles, The Vines e rock’n’roll di scuola nordica…Ma ora è il momento di esprimersi al massimo, e senza tentennamenti.