You are here: /

BILOXI: LET THE GAMES BEGIN

data

14/01/2009
85


Genere: Melodic Hard-Rock
Etichetta: Ash America
Anno: 1993

Tra i tanti gruppi di culto della scena hard melodica internazionale, ancora oggi particolarmente ricercati da orde di collezionisti e nuovi fans del genere, quello dei Biloxi è un nome che tiene spesso banco nelle discussioni relative ai debutti meno fortunati della scena, afflitto ed affossato senza mezzi termini al tempo del suo rilascio dai grandi venti di cambiamento che la scena grunge aveva innalzato all'interno del music biz e del mercato musicale in genere. La cosa che però forse in pochi sanno è che il tastierista della prima formazione di questa cult band americana, tornata tra l'altro da poco sulle scene con il proprio terzo album in studio, è un artista la cui provenienza affonda le proprie radici proprio nelle lande della nostra italianissima penisola, un musicista di grande spessore che ha coraggiosamente esportato il proprio tocco anche all'esterno del mondo del rock melodico in genere, affrontando con coraggio nuove prove musicali in progetti di notevole caratura: sto parlando di Douglas R. Docker, mente e anima anche di acts quali Area 51 e degli appena nati Mystic Technocracy. Tornando invece a 'Let The Games Begin', il risultato di questo ottimo parto a firma Biloxi fu un lavoro in grado di spaziare con personalità all'interno delle diverse sfumature dell'hard-rock in genere, partendo dalla rombante cavalcata (in pieno Dokken style) "Run For Your Life" ed arrivando, attraverso le spensierate aperture melodiche di brani quali "Angel" e "Out Too Late", al sapore tipicamente AOR della emozionante ballad "Don't Cry No More", brano in cui un classico e docile sottofondo di tastiere fa da incipit ad una song dal chorus immediato e di facile presa. Il debut discografico dei Biloxi è quindi un lavoro riuscito e maturo, un cd che come già detto ha purtroppo dovuto lasciare il passo nei confronti di un mercato destinato ad una netta evoluzione, il quale ha drasticamente tagliato le speranze ed i sogni di molti fans della scena melodica adulta, gettando nel dimenticatoio molte formazioni che, come i Biloxi, avrebbero senza dubbio raccontato più di una coinvolgente storia sonora senza dover attendere circa dieci anni per la pubblicazione del proprio atteso follow-up. Ma la memoria non si cancella, e proprio come l'accomodante timbro vocale del purtroppo scomparso singer Clyde Holly, 'Let The Games Begin' rimarrà senza dubbio impresso nei cuori degli amanti dell'hard melodico come un episodio di marcato ed indiscutibile valore.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Glitch

CAPOVILLA + MANZAN
Glitch - Roma

L'estro da crooner di Pierpaolo Capovilla attraverso i suoi racconti magnetici, pregnanti e poetici, ci ha trasportati in un mondo fatto di contrasti con la realtà (tra i quali la storia di Francesco Mastrogiovanni, l’insegnante più alto d&rsq...

Mar 16 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web