ISAAK - MOS GENERATOR: Split

La label romana Heavy Psych Sounds replica lo split 12" che per la prima uscita ha visto protagonisti Naam, White Hills, Black Rainbows (band del manager dell'etichetta) e The Flying Eyes. Per l'occasione sono stati reclutati i genovesi Isaak (precedentemente conosciuti come Ghandhi's Gunn) psych stoner rock band à la Kyuss che presentano un brano di quindici minuti di durata. Una intro sciamanica a base di chitarra e fisarmonica blues di oltre cinque minuti ci da il benvenuto - come un volo in aliante sulle brulle e sabbiose lande desertiche squarciate dai canyon - quando la band realizza che ne ha avuto abbastanza schiaccia il pedale dell'acceleratore dando potenza agli amplificatori, aumentano la velocità del velivolo e di conseguenza l'adrenalina che scorre nelle vene. Una conferma per chi li ha già apprezzati con il cd 'The Longer The Beard The Harder The Sound'. I Mos Generator si divertono a complicarci la vita cercando di far coesistere un sound che partendo dalle visioni cosmiche dei Tangerine Dream/Ozric Tentacles viene filtrato attraverso esalazioni psichedeliche tipiche dei Doors fino a virare verso un vintage rock zeppeliniano pieno di assoli epici impreziositi dal cantato evocativo di Tony Reed. Un pertinente sguardo al passato.