LOST REFLECTION: Florida

La biografia di questa band romana vuole Fabrizio Fulco come mastermind il quale, reduce dal periodo statunitense trascorso al seguito di Ben Jackson dei Crimson Glory nei panni di bassista, ritorna in Italia con un bel bagaglio d'esperienza e la mette al servizio di questa band nella veste di cantante e chitarrista. Dopo più ascolti purtroppo di quel che gli Usa possono insegnare a livello di produzione, armonie, stesura brani e quant'altro in questo disco non vi è traccia. In pratica, la proposta è un surrogato di hard rock anni '80 con qualche buon riff e nulla più in quanto, anche la qualità della produzione, è veramente bassa, altrettanto la voce che richiama un Alice Cooper d'annata senza ovviamente averne la classe. Non ci si capacita come oggi giorno, con la tecnologia mostruosa a disposizione, si possano produrre ancora dischi che hanno i suoni da demo degli anni '80, quindi band e relativo disco sono ampiamente rimandati a quando avranno dei brani che sappiano catturare l'attenzione dell'ascoltatore, ed un cantante che li sappia valorizzare. E, magari, utilizzato con maggior perizia pro tools ed affini.