NEVROREA: Diva

Viene da Firenze questo interessantissimo e giovane trio dei Nevrorea. Nascono nell'inverno del 2016, dediti ad un punk rock/alternative immerso in una densa psichedelia, ed iniziano subito a lavorare con vari e talentuosi produttori della scena musicale fiorentina (Samuele Cangi, Matteo Marliani); il loro primo album, 'Diva', inizia ad essere concepito in quel periodo, per poi uscire questo ottobre. Si tratta di un disco di alt rock deciso e roccioso, cantato in italiano (scelta assolutamente coraggiosa e non scontata per lavori di questo genere), piuttosto ispirato e piacevole, dove le influenze si sentono ancora parecchio (soprattutto i primissimi Verdena, quelli più diretti e meno sperimentali, ed i Radiohead del seminale 'The Bends'), ma con un effetto dejà vu smorzato da una scrittura davvero ispirata e convincente. Punto di forza gli ottimi giri di chitarra e la vocalità davvero azzeccata del frontman Cosimo Bitossi, che si destreggia bene tra gli episodi che spiccano maggiormente per personalità (la bellissima chiusura "Nacht", "Prova a perderti") e convince anche quando le fonti di ispirazione si fanno fin troppo evidenti, ai limiti del plagio ("Karmaboy" potrebbe passare praticamente per una cover dei Verdena, mentre le chitarre di "Accelera" sembrano prese di peso da un taccuino di Johnny Greenwood datato 1995). I Nevrorea dimostrano di avere stoffa e di poter dire davvero qualcosa; vedremo se con un eventuale secondo lavoro riusciranno a spiccare il volo a livello di personalità e fare un deciso e gradito salto di qualità.