OVERTURES: REBIRTH

Secondo album sulla lunga distanza dopo il debut 'Beyond The Waterfalls' uscito nel 2007 per i goriziani Overtures. Questo 'Rebirth' è davvero un bel lavoro. Ben scritto, suonato ed ottimamente prodotto ai "Finvox Studios" da Mika Jussila (Children Of Bodom, Him, Nightwish e molti altri), il disco conferma alla grande che la scena underground italiana è ancora molto ricca di talento. Il sound della band rispetto alla prima release è cambiato abbastanza, passando dall'hard rock ben fatto, ma abbastanza scontato e sporcato non troppo da heavy classico della prima ora, ad un gradevole e decisamente poco banale mix tra classic heavy metal, power melodico ed hard rock a stelle e strisce per un risultato che ricorda molto ora gli Edguy attuali, ora i Vision Divine Luppi-era ed i Sonata Arctica post 'Winterhearts Guild'. Dieci i pezzi in tracklist, più la versione acustica della bella "Not Too Late" posta come bonus track che lasciano godere appieno dell'ottima voce del singer Michele Guaitoli, dotato di un gradevole tono e di buona espressività, così come della efficace padronanza strumentale del resto della band. Un disco decisamente promosso, quindi, per una band che in futuro potrà produrre altre uscite di spessore.