ROSS THE BOSS: Born Of Fire

‘Born Of Fire’ è il quarto lavoro in studio a nome Ross The Boss, progetto imperniato intorno al chitarrista Ross Friedman, conosciuto per il contributo alla causa dei Manowar durante i loro anni migliori. Quest’ultima fatica non rinnega l’heavy metal ed anzi lo porta ad un livello superiore, riuscendo ad essere un ottimo miscuglio fra sonorità sia classiche che moderne. Fin dalle prime battute, "Glory To The Slain" batte il ferro mescolando metallo a ritmi serrati del punk più feroce, in particolare nell’uso delle chitarre e della batteria. Sugli scudi Marc Lopes, potente screamer a dir poco eclatante, particolarmente stupisce nei suoi acuti e negli slanci aggressivi, ben rappresentata dalla tellurica "Shotgun Evolution": non da meno il socio Steve Bolognese, batterista di professione, che nell’arco di tutto l’album elabora un drum work di notevole caratura. ‘Born Of Fire’ si mantiene fedele alla linea, tranne nelle tracci centrali, ma recupera sul finire con bordate del calibro di "Waking The Moon" ed "Undying’, che riescono a profondere energia positiva sull’ignaro ascoltatore. Gli anni di carriera e l’impegno artistico si sentono e ripagano bene, riuscendo a proporre un prodotto musicale a tutto tondo, che sa stare al passo con i tempi pur riuscendo a non stravolgere lo stile che rappresenta. In conclusione, si può definire davvero un ottimo lavoro.