SAMAEL'S FALL: Till Now

I veneti Samael’s Fall sono un quartetto attivo dal 2008. Dopo tanta attività live ed un Ep autoprodotto dal titolo 'Bang Your Head', arriva questo nuovo 'Till Now' composto da undici brani decisamente power thrash con qualche pattern death, caratterizzato da un bel groove dinamico e dinamitardo, che rappresenta da subito l’aspetto migliore del disco. Dopo una melodica intro strumentale, tocca a "The Darkest Day" aprire le ostilità, potente e veloce, con fraseggi dal sapore swedish niente male. Segue l'ottima title track che come il resto dell'album, gode di una produzione corposa che ne risalta la sezione ritmica, soprattutto nelle accelerazioni chitarra-doppia cassa davvero ben riuscite. La band dimostra anche una certa personalità, nonostante si muova su territori già frequentati da Machine Head, Lamb Of God e soprattutto Hate Squad, ma la carica dei Nostri unita alla buona tecnica individuale sono tali, da non far sfigurare assolutamente brani come "Bang Your Head" e "Drunk". Tocchiamo ora l’aspetto meno positivo del cd, ovvero che le song migliori, aggiungiendo anche la spericolata e divertente "Hit Me Bitch", sono quelle già presenti nell’Ep del 2011 e giustamente riproposte in questo full-length. I nuovi pezzi, seppur buoni e carichi di energia brillano meno, dimostrando un riffing un pò prevedibile che, se riuscisse a scrollarsi di dosso un pò del peso dell'ottima potenza sprigionata, potrebbe fare spazio a quel pizzico di originalità che ancora manca e che farebbe davvero la differenza.