SHAKRA: EVEREST

Dire qualcosa che non sia stato detto sugli Shakra, alla fin fine, è cosa particolarmente difficile. Vuoi perché la truppa guidata dal frontman Mark Fox ha sempre tirato dritto per la propria strada, fregandosene bellamente di mode e sonorità mainstream, vuoi perché il genere proposto dalla formazione elvetica lascia ben poco spazio alla stravaganza e all'improvvisazione, così copiosamente ricamato su chitarre tanto quadrate quanto graffianti e sostenuto da una sezione ritmica martellante nella sua essenzialità. 'Everest', nella oramai ben nutrita discografia del combo continentale, fa in fin dei conti la sua porca figura: diretto nell'approccio, assimilabile nelle linee melodiche e potente nel suo maqniloquente incedere, il cd in questione mette in campo tutte le migliori caratteristiche da sempre presenti alla corte del marchio Shakra, incluse le malinconiche e nostalgiche melodie preziosamente incastonate anche all'interno delle pianistiche ballads di contorno. L'indole artistica degli Shakra si conferma quindi artisticamente viva e rigogliosa anche nel 2009 in corso, confermando tutte le buone parole spese per questo combo mai sufficientemente elogiato e supportato per le proprie qualità, se non per quanto riguarda le lande germaniche ed elvetiche del nostro continente, non a caso quelle sempre più intelligentemente votate verso la musica hard 'n' heavy di qualità. Le incudini svizzere sono tornate, pronte a trasportarvi verso le più alte vette del puro ed inossidabile hard-rock continentale.