VORBID : A Swan by the Edge of Mandala

Secondo sigillo discografico per i norvegesi Vorbid, band attiva dal 2013 con ben sei singoli alle spalle ed un Ep dal passato. Realtà che, per uscite alla spicciolata, pare avere radici fortemente underground, per poi sbarcare in una label importante come Indie Recordings, talvolta attenta a sirene più commerciali. 'A Swan by the Edge of Mandala' è album di spessore, un thrash molto tecnico che guarda con apertura mentale al progressive, al Jazz e ad atmosfere più oniriche. È come se mescolassimo Vektor, Megadeth ed Opeth in un’unica creatura, senza però cadere in un caos di idee, bensì scivolando su un velluto di pensieri ed attitudini. Trame intricate disegnano un arabesco di assoluto valore, dinamicità e tecnica al servizio di una passione che va oltre il tecnicismo fine a sé stesso. C’è indubbiamente anche del death metal nei momenti più estremi dell’album, un intreccio che farà la gioia dei palati più raffinati, ma non solo, perché c’è intensità e sentimento come nella old school e come nelle band meno attente agli “strumentalismi più ricercati”.  Disco che vi consigliamo senza se e senza ma, stella che brilla di luce propria e che si fissa nel firmamento della musica estrema ma non solo.