You are here: /

FIREHOUSE: Full Circle

data

15/06/2011
50


Genere: Hard Rock
Etichetta: Firehouse Music
Distro:
Anno: 2011

Al solito: che senso ha registrare nuovamente i brani del passato che hanno reso celebre una band? Nessuno se il risultato è quello dei Manowar, qualcuno come nel caso dei Twisted Sister, tanto come nel caso dei Tarot. Donare nuova luce a brani che in origine erano stati prodotti da gente come David Prater e Ron Nevinson è un compito veramente arduo, e questo disco, in tutta onestà, non toglie e non aggiunge nulla agli originali perchè le versioni sono pressoché identiche, ovviamente i suoni sono aggiornati, le chitarre un po' più pesanti e qualche pezzo ha pure la tonalità abbassata. In pratica il tutto è più crudo delle produzioni patinate dell'epoca, spesso prive di mordente, con delay esagerato nella voce e pastone basso-batteria. Qui la cosa è più terra-terra, più diretta verso l'ascoltatore. Certo, lo stesso ascoltatore si aspettava qualcosa di nuovo visto che l'ultimo album "serio" risale al 2003, invece i quattro baldi del North Carolina ci propongono questo Greatest Hits rimestato che sa tanto di pochezza ispirativa e attrazione commerciale. In conclusione più che ascoltabile, ma al contempo più che inutile. 'Good Acoustic' aveva senso, questo 'Full Circle' no.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Glitch

CAPOVILLA + MANZAN
Glitch - Roma

L'estro da crooner di Pierpaolo Capovilla attraverso i suoi racconti magnetici, pregnanti e poetici, ci ha trasportati in un mondo fatto di contrasti con la realtà (tra i quali la storia di Francesco Mastrogiovanni, l’insegnante più alto d&rsq...

Mar 16 2024