MISTHERIA: DRAGON FIRE

Dopo un disco molto tranquillo e personale come il precedente 'Solo Piano' del 2007, torna l'ottimo tastierista italico Mistheria (alias Giuseppe Iampieri) con il nuovo disco intitolato 'Dragon Fire'. Prima cosa da sottolineare è che questo nuovo lavoro si avvale di un vasto e conosciuto cast tra cui spiccano artisti come Rob Rock, John West, Jonh Macaluso, George Bellas, Alberto Rigoni e tanti altri. Il risultato sono tredici tracce di metal classico stile anni '80 con un contorno di prog a dar manforte, dove l'estro tastieristico del compositore nostrano si adatta al genere per proporci un disco orecchiabile e godibile. I vari brani passano veloci nel lettore e si può apprezzare il lavoro di coesione tra tutti i vari partecipanti, cosa che in opere con una così grossa partecipazione non è sempre assicurata. Chiaramente il punto focale sono sempre le tastiere di Mistheria, specie nei brani strumentali come "Prelude 18 In F min" e "Chopin Fantasy", ma anche i brani cantati dove sono un po' più in secondo piano, sua la mano ed il suo tocco sono presenti e si fanno percepire. Per contro ci si trova ad ascoltare un disco che non offre cose nuove ed originali, ma un estratto di quel metal neoclassico che gli amanti del genere conoscono bene. Se siete alla ricerca di un album che vi possa far passare un'ora lieta e senza troppe pretese, 'Dragon Fire' potrebbe fare per voi, mentre è il caso che si astengano coloro che si aspettano svolte innovative o suoni prettamente più contemporanei.