DEADRISEN: DeadRisen

Conosciuto in particolar modo per essere il bassista dei Symphony X Mike Lepond si cimenta spesso in una serie di progetti paralleli, diciamo che a lui non piace proprio starsene con le mani in mano, progetti comunque di qualità un po' altalenante. Stavolta però l'operazione sembra avere avuto un ottimo esito, la collaborazione con il chitarrista Rod Rivera ed il vocalist degli Heir Apparent Will Shaw ha dato vita ad otto brani (più intro e la cover "For Whom The Bell Tolls") dalla qualità tecnica molto elevata sia strumentale che di assemblaggio. Se "Prophecy" e la più trasheggiante "The Maker" mostrano il lato più ruvido del combo "Destiny" si arricchisce di classe, il risultato è un prog power decisamente più raffinato, ancor più nella splendida "Reach For The Sun" dove sembra affiorare il fantasma di Jon Lord per via dello struggente hammond che da vita a squisitissime ipnotiche melodie. In genere il lavoro ha un taglio aggressivo, sia Lepond che Rivera ogni tanto mettono sul piatto i loro virtuosismi strumentali ma senza strafare mantenendo il tutto decisamente equilibrato, anche se stiamo parlando di un prodotto di non immediata assimilazione, quindi potrebbero essere necessari svariati ascolti per coglierne appieno le peculiarità. Ben vengano progetti come questo perchè i DeadRisen hanno davvero stoffa da vendere, con la speranza che Mike ponga un freno ad altre sue iniziative che sinceramente spesso lasciano il tempo che trovano.