ELYSIAN FIELDS: Adelain

Uscito nel 1995 per l'etichetta greca Unisound e prodotto da Magus Wampyr Daoloth dei Necromantia, l'esordio degli Elysian Fields è senza dubbio il loro album più rappresentativo, nonché una delle più pregiate testimonianze di quanto fosse interessante la scena ellenica negli anni novanta. Il duo formato da Bill A. e Michael K. realizzò un disco che ancora oggi riesce ad affascinare l'ascolto, merito delle tastiere e delle parti di pianoforte che rappresentano l'elemento portante dell'intero lavoro; melodiche e romantiche, sinfoniche e malinconicamente velate di doom, capaci di intensificare e variare di continuo l'atmosfera creata da brani come “Un Sentiment/I Was Dying Once Again” e “Deicide/The Auspice”. Tutt'altro discorso sulle chitarre, che si alternano tra furiose parti black dall'incedere swedish oriented a rallentamenti doom con melodie di scuola Paradise Lost. Il tutto supportato e appesantito da un drum work corposo e dirompente, soprattutto nell'uso della doppia cassa, a tratti talmente potente da confondersi con una drum machine, ma mai in contrasto con gli improvvisi break melodici che imperversano di continuo nei brani. Insieme a 'Mystic Places Of Dawn' dei Septic Flesh e a 'Eosforos' dei Thou Art Lord, Adelain è uno dei dischi più belli e atmosferici usciti dalla Grecia in quegli anni e, pur risentendo del peso del tempo, ancora oggi riesce a regalare momenti di grande impatto emotivo. Arricchiscono la ristampa tre brani inediti presi dal promo che precedeva il full-length d'esordio. Se vi mancano le sonorità originarie della prima ondata black greca, non dovete assolutamente ignorare questa uscita che la Nuclear War Now! Prod. ripropone anche in doppio vinile, formato davvero arduo da reperire nella versione originale.