IVORY MOON: DARK TIME

Terzo lavoro in studio per gli italianissimi Ivory Moon. Questo 'Dark Time' arriva dopo i precedenti ottimi 'On The Edge Of Time' ed 'Human Nature'. La grande novità per quest'album è la presenza di una nuova cantante soprano nella line up, Gabriella Aleo, che sostituisce la precedente female singer, Cecilia Serra. Per introdurre la band a chi non l'ha mai ascoltata, il sound dei romani si può descrivere a nostro parere come un riuscito mix tra i Kamelot degli ultimi lavori, i primi Pagan's Mind, i vecchi Dream Theater (pre 'Metropolis Part. 2'), i Nightwish del periodo Tarja (la voce della Aleo spesso ricorda davvero la regina), i Dark Moor attuali (con il cambio di stile attuato con l'innesto di Alfred Romero) e gli Angra iberici, gli Arwen; ok, è difficile immaginarselo, quindi, riassumendo, gli Ivory Moon suonano un power metal sinfonico che incorpora forti elementi epici, molto incline al passaggio progressive, estremamente melodico e mai troppo duro, con una grande cura per gli intrecci vocali tra i due cantanti, la già citata, bravissima, Gabriella, ed il cantante maschio, Sandro Manicone. Il resto della band è davvero di prim'ordine, e sia il songwriting che l'esecuzione strumentale di questo disco sono assolutamente di livello. Undici tracce che si lasciano ascoltare più e più volte, premiate anche da una produzione buonissima. Ci piace, e lo consigliamo caldamente.