MONSTROSITY: SPIRITUAL APOCALYPSE

Ritorno alle scene quasi in sordina per i death metallers floridiani Monstrosity, che sotto l'etichetta Metal Blade si ripresentano con 'Spiritual Apocalypse', a quattro anni di distanza dall'ultimo, convincente, 'Rise to Power'. Di buon livello, come sempre, la proposta degli statunitensi, notoriamente "avari" di album (questo è il quinto da quando sono attivi, cioè il 1990). Il sound è catalogabile nel Death metal di scuola Usa, per intenderci quello dei vari Deicide, Morbid Angel, Obituary, Incubus e via dicendo. Riff molto elaborati, una solistica ben realizzata e dal notevole gusto melodico e compositivo, ritmiche tiratissime e allo stesso tempo ricercate. Molto positivo anche il growl, cupissimo, basso, ma allo stesso tempo intellegibile. Ora, la svolta che gli americani hanno preso con questo atteso full lenght è orientata verso la violenza, la compattezza, pur rimanendo sempre tecnicamente validissimi. In ogni caso, non si possono fare paragoni con l'introspezione e la genialità di uscite passate come 'Millenium' o 'In Dark Purity'. I brani sono, come sempre, ben strutturati, melodici e "riflessivi" nei mid tempos, ma taglienti e aggressivi quando serve. In ogni caso un elemento preponderante in tutto il disco è il cambio di tempo, sempre realizzato ottimamente, senza sbavature. L'ennesima buona uscita di una band che non ha mai commesso un passo falso, e che si conferma sempre una delle colonne portante del Metallo della Morte. Dopo questa e altre publicazioni, il 2008 dovrà sforzarsi parecchio per superare il proprio predecessore. P.S. Guest d'eccezione: Kelly Shaefer degli Atheist.

_ PER I FANS DI Deicide - Morbid Angel