SENTENCED: DOWN

"Down" è l'album che segna una svolta nella carriera dei Sentenced. Rappresenta un netto stacco col passato colto al volo dopo la dipartita del cantante/bassista Taneli Jarva. Dopo neanche un anno dall'abbandono viene pubblicato infatti questo lavoro supportato dall'ingresso del nuovo singer Ville Laihiala. La scelta si rivela più che coraggiosa visto che la nuova voce è sorprendentemente pulita e segna anche un cambio di direzione nello stile musicale dei Sentenced che lasciano il famoso death metal dei primi album per avvicinarsi ad un gothic metal la cui prerogativa è quella di regalare un sound emotivo più raffinato rispetto al passato. Con l'esclusione della brutalità che ha caratterizzato il gruppo nei precedenti lavori nasce un'atmosfera del tutto particolare satura di melodie cupe e fredde come il ghiacco. Bisogna sottolineare che le linee vocali non sono lineari e ben calibrate come negli album che verranno ma di certo danno modo di capire dove il gruppo vuole dirigersi. Le canzoni vengono plasmate con una struttura che permette a tutti i musicisti di dimostrare che il cambio di stile non preclude certo una caduta nel profondo abisso della banalità. Di sicuro non è un cd che rimane impresso al primo ascolto, necessità infatti di essere ascoltato più volte per venire apprezzato e vi assicuro che in ogni canzone potrete trovare gli elementi di quella freschezza compositiva che questo gruppo tanto cercava.