SUNSTORM: Road To hell

Non nascondo la curiosità quando ho ascoltato questo CD per la priva volta, in quanto il dubbio era se i Sunstorm capitanati dal grande Joe Lynn Turner avessero fatto un passo indietro, ridandoci il sound dei primi dischi, o avessero continuato sulla scia della loro ultima fatica (con un cambio di suoni vicinissimi all’hard rock della carriera solista di Turner). Il primo pezzo, nonchè primo singolo “Only The Good Will Survive” faceva ben sperare, belle le lyric, belli i cori, un pezzo che non sfigurerebbe nella discografia passata dei Sunstorm, ma dalla seconda traccia, con la titletrack già cambia qualcosa, entrano a pieno regime i riff hard rock che tanto non mi erano piaciuti sul disco precedente. Speravo fosse solo una parentesi, invece il disco continua cosi fino alla fine, e seppur suonato molto bene e con arrangiamenti molto buoni (la band italiana capitanata dal Del Vecchio e Mularoni va sicuramente omaggiata), è purtroppo lo “spirito” melodico che manca, come mancava nel disco precedente. L'album si intitola 'Sunstorm', quindi le aspettative melodiche erano tante, invece si è optato per la svolta (definitiva) sull’hardrock con pezzi decisamente buoni come “Future To Come”, “Everywhere” e “Calling” che non riescono pero’ ad eguagliare lo spirito con cui anni fa partì questo progetto. In poche parole, un lavoro destinato solo agli amanti dell’hard rock classico.