THE BROWNING: Omni
data
19/09/2025I puristi del death metal sicuramente storceranno la bocca di fronte all’ottavo lavoro sulla lunga distanza degli americani The Browning, specie quando si tratta di fondere in unico flusso omogeneo deathcore, EBM, industrial ed elettronica techno/gabber e breakdown senza soluzione di continuità. Già dal moniker si evoca qualcosa di futuristico, come il nome di Mike Browning, ex transfugo dai Morbid Angel il quale formò gli avanguardisti Nocturnus, tra i prime mover a commistionare death metal e tastiere. In realtà si tratta di nove tracce remix dell’omonimo lavoro già edito nel 2024, che ha collezionato diversi milioni di streaming. La prova del nove resta sempre la dimensione live, chissà se anche in quella sede riescono a riproporre fedelmente ciò che, con l’aiuto dell’elettronica e degli studi di registrazione, riescono a produrre su disco. Combichrist, Rammstein, Front Line Assembly, Whitechapel, Hocico. Che sia la nuova frontiera del metal?


Commenti