TOMMY SHAW: AMBITION

Un nome una garanzia quello di Tommy Shaw, conosciuto per i suoi trascorsi inseno ai pomp/aor gods Styx, e successivamente con i class heroes Damn Yankess, con i quali agli inizi degli anni ’90 ha mietuto grandi successi con soli due imperdibili album all’attivo. Ma facciamo un passo indietro. Siamo agli inizi degli anni ’80, il successo arride agli Styx, ma la svolta fin troppo commerciale perseguita da Dennis DeYoung non convince Shaw, che scelse di intraprendere una carriera lontano dal gruppo di Chicago. Nel 1987 è la volta di 'Ambition', terza release da solista, un splendido lavoro di puro AOR, un album curato in modo maniacale, arrangiato con gran gusto, e soprattutto scritto con tutto il talento (veramente tanto!) che dispone Shaw. Da un punto di vista vocale è una goduria ascoltare l'album; il futuro Damn Yankees è un cantante dotato di un range vocale incredibile ed una flessibilità ricca di sfumature, capace di interpretare i brani come pochi artisti nel genere. Per l’occasione è stato affiancato sia per la stesura, sia per la produzione dall’ex Charlie Terry Thomas, una partnership d’eccellenza che ha realizzato un gioiello per gli appassionati delle sonorità melodiche. Come si usava fare una volta, la scrittura è varia a favore di uno ascolto senz’altro più piacevole; dieci brani d’ascoltare tutto d’un fiato senza cedimenti alcuni.