Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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SAILLE: Ritu
Ci sono voluti diversi ascolti per prendere le misure di questo 'Ritu', seconda prova in studio dei black metallers belgi Saille. Nonostante lo stampo dei nove brani presenti sia chiaramente quello di scuola norvegese, la band dimostra molta personalità in fase compositiva fornendo una prova matu...
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AMILY: TO ALL IN GRAVES
Un andamento orchestrale e mortifero risalta subito alle orecchie una volta fatto partire il disco. E' il debutto di questa band ukraina che si destreggia con darkeggiante armonia tra il death doom anglosassone ed il gothic doom sempre di matrice albionica, enfatizzato a livello drammatico da tas...
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MARY BRAIN: Regression Of Human Existence
Da 'Pay For Your Sins' a 'Regression Of Human Existence', da un EP ad un full-length: i Mary Brain son già diventati dei giganti. Se la timidezza non era di certo caratteristica della band modenese, si può dire che da ora possono puntare ad essere una delle band più sfacciate che debuttano in que...
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U.D.O.: Live In Sofia
Nella scena musicale mondiale ci sono alcuni gruppi che restano indelebili nella memoria dei fan, altri che, come delle autentiche meteore, arrivano dritti al successo, ma poi spariscono nel nulla e cadono nel dimenticatoio; e poi ci sono dei personaggi che, grazie al loro carisma, alla loro clas...
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MASTERSTROKE: Broken
Al giorno d'oggi il power metal è (anche) questione di furbizia. In primo piano c'è l'amore verso i timpani di chi ascolta: è inutile riempire un'ora intera di canzoni tutte uguali se poi l'effettiva bontà del tuo disco si risolve in mezzora. L'hanno capito -già da qualche anno, a dire la verità-...
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DIMINISHED MEN: Capnomancy
Luce bluastra, colori soffusi, senso di non appartenenza e al contempo un calore sprigionato dai fumi dell'alcol e di un sax lontano. Siamo negli anni Cinquanta e in un localino si perdono i dettagli del rituale creato al centro del palco. Poi scopri che tu sei al centro di questa storia, di ques...
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DR. U: ALIENI ALIENATI
Siamo abituati ad ascoltare i gruppi di casa nostra che cantano in inglese per cercare di arrivare al mercato americano e/o comunque anglosassone, percui quando capita di sentire dischi come quello dei Dr.U che, musicalmente è all'avanguardia per quanto riguarda il modo di suonare hard rock, si r...
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TENOCHTITLAN: Sotvorenie Mira
I Tenochtitlan (a scapito del nome che si riferisce all'antica capitale atzeca) sono un side project russo formato da due polistrumentisti (Senmuth che attivo dal 2004 ha pubblicato con la band omonima oltre 100 cd cioè più di un cd al mese!!!, e Lefthander) giunti con questo disco al quarto lavo...
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SEAMOUNT: IV: Earthmother
Zitti zitti i Seamount sono arrivati al quarto album. Per gli amanti del doom una bella notizia, ma a questo giro c'è altro. Sì perchè non di solo doom, in 'Earthmother', vive la creatura di Phil Swanson e Tim Schmidt. Chiamatela evoluzione, se vi pare, ma noi preferiamo parlare di questo riuscit...
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TYSTNADEN: ANIMA
Ci risiamo? La solita female gothic pseudo metal band con tanta gnagna e poche idee? Parrebbe di sì, sia dalla scelta della cover, sia da quello che si sente e vede nel video "Struggling At The Mirror": bel pezzo, ma semplice e scontato. Ed invece più si avanza nell'ascolto di 'Anima', terzo cd p...
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PSILOCYBE LARVAE: The Labyrinth Of Penumbra
Dietro ai grandi nomi c'è sempre un operoso settore underground che pian piano, a fatica, riesce a farsi notare per la qualità e le idee prodotte, che fanno veramente poca invidia ai cosiddetti gruppi "di serie A". Ecco quindi che bisogna ringraziare devotamente la Buil2kill per aver supportato i...
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GARDENJIA: EPO
Quando si ha a che fare con gruppi cosiddetti djent, il timore che si presenti l'ennesimo clone dei Meshuggah con annesso polpettone di riff ripetuti all'infinito, su una base eternamente in controtempo, é forte, ma i Gardenjia provano almeno a personalizzare la loro proposta, come già avevano fa...
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