BEHEADED: Only Death Can Save You

Bordata senza compromessi questa dei maltesi Beheaded, progetto attivo dal lontano 1991 e fiero combattente delle fila del brutal death metal. La scuola americana è certamente la fonte di ispirazione per degli artisti che si allineano, senza timore alcuno, a Suffocation, Dying Fetus e Malevolent Creation. Concentrato di brutalità la loro senza pause, ritmiche serrate che manifestano quell’inesauribile e famelica indole del genere della morte più distruttivo e macinante.  Only Death Can Save You frantuma tutto ciò che incrocia, viaggiando con citazioni thrash old school e tecnica sopraffina. Album che farà la gioia degli appassionati, senza indubbiamente inventare nulla e crogiolandosi tra clichè che già abbiamo incontrato nel filone. La passione e le competenze però ci sono tutte, così da diventare acquisto dovuto per chi va alla ricerca di brutal death metal efficace e mai ossessivamente fine a se stesso. E’ ovvio come non vi siano digressioni o particolarità in grado di attirare i non amanti dell’estremismo fatto e finito, ma come dicevamo poc’anzi, incrociamo comunque avvedute divagazioni che possono, se sviluppate con personalità, accrescere l’interesse dei più esigenti. Una lunga carriera alle spalle, sei album e varie uscite alla spicciolata, sono ora coronate da una produzione all’altezza e dall’attenzione di una label, Agonia Records, che porterà nuovi proseliti ai Beheaded. Trentotto minuti di note insanguinate, per un futuro che auspichiamo sia ancor foriero di idee che facciano fare loro il definitivo salto di qualità.