ELVENKING: Reader Of The Runes - Rapture

Gli Elvenking sono ormai attivi da venticinque anni circa: partendo dal loro  album d'esordio, 'Heathenreel', nel quale si sono presentati subito con il loro stile, in grado di mescolare ottimamente power e folk metal, la loro carriera è andata avanti passando per ottimi lavori come 'The Pagan Manifesto' e diversi altri. Oggi li ritroviamo dunque come una band di grande bravura ed esperienza: con il precedente album, avevano iniziato una trilogia, intitolata "Reader Of The Runes", per la quale hanno ora realizzato la seconda parte, "Rapture". Il concept della storia si fa più tragico e cruento e ne consegue che anche la musica è più dura e dark nel complesso, fermi restando quelli che sono i capisaldi dello stile della band. L'album parte forte con due tracce molto particolari: la titletrack è un pezzo alquanto lungo, che va ben presto in crescendo, mentre la successiva "The Hanging Tree" attacca subito con cori epici e ritmi veloci; prevale poi il lato melodico della band in "Bride Of The Night", mentre su "Herdchant", a ritmi power si alterna un refrain dal sapore folk. Insomma, senza soffermarci in un track by track, contrariamente a quanto spesso accade quando un gruppo si dedica ad un concept album, trovandosi magari costretto ed ingabbiato tra le trame della storia, appare evidente invece come la band abbia saputo esaltare i diversi aspetti e le sfaccettature del proprio variegato sound, con risultati peraltro decisamente convincenti. In effetti, "Rapture" è un disco con tante belle canzoni, realizzato con cura in ogni particolare: ogni singola traccia rappresenta un capitolo della storia che riesce a trasmettere gli stati d'animo e le situazioni che si trovano a fronteggiare i vari personaggi: una perfetta alchimia di atmosfere magiche in un viaggio fantastico, che riesce a catturare l'attenzione dell'ascoltatore con ogni singola nota. Un lavoro davvero notevole, che testimonia l'ottimo stato di salute della band.