EMERGENCY GATE: REWAKE

Seconda fatica per i tedeschi Emergency Gate, giovane band alle prese con un heavy-death melodico che rimanda inevitabilmente a band come In Flames e Soilwork. Quindi sound moderno ed avvolgente, corposo, pieno, che si differenzia rispetto alle band cui sembrano ispirarsi per una direzione stilistica di partenza più prettamente heavy e più melodica. Di stampo sempre europeo, ma più teutonico e meno scandinavo. Variabili non sostanziali in quanto il rimando è comunque impellente, qualche volta ingombrante. Questo in poche parole "Rewake", disco che ha tutte - o quasi - le carte in regola per farsi strada tra gli eserciti di cloni che imperversano sugli scaffali dei negozi. A loro favore una caratteristica poco comune, ossia essere se stessi pur non essendo per niente originali. Sottile distinzione quanto indicativa, si, perché gli Emergency Gate suonano come veterani, hanno un approccio alla materia arrembante ed allo stesso tempo intensa, sfruttano linee melodiche al meglio e si mettono completamente al servizio della canzone. Tra queste la ballad appassionante "Remains" e le super vitaminizzate "Life v2.0" e "Gold & Glass" emergono dal resto con grande personalità. Bel disco, dunque, contornato da ottime prestazioni personali: tra tutte quella di Matthias Kupka, ex Suidakra, in grado di raggiungere uguale intensità espressiva sia quando si presta allo screaming, sia in versione pulita. Sicuramente una maggiore coscienza delle proprie capacità compositive avrebbe giovato di più, ma siamo "solo" al secondo lavoro e di tempo per maturare ce n'è ancora. Nel frattempo segnatevi il nome e dategli fin da adesso una possibilità.