EPHEL DUATH: PAIN REMIXES THE KNOWN

Una della band sperimentali più valide in Italia (e non solo, visto il clamore giustamente riscosso ai quattro angoli del globo), gli Ephel Duath, in attesa di una nuova fatica attualmente prevista per l'anno prossimo, ci delizia, è proprio il caso di dirlo, con un disco che riprende l'ultimo lavoro "Pain Necessary To Know" e lo decostruisce, lo fa a pezzi per rimettere tutto insieme in frammenti spigolosi disposti in fila, numericamente. E infatti più che di remix parlerei proprio di de-costruzione; "Pain Remixes The Known" è un magma incandescente di elettronica, drum 'n bass, jazz, metal (pochissimo, irrilevante), dub (il progetto non a caso è etichettato come versione ‘electro dub’ di PNTK) che porta agli estremi l'eccellenza già mostrata in "Pain Necessary To Know". Inutile e ridicolo fare riferimenti, non a caso tutte le tracce hanno lo stesso titolo che si differenzia solo da un numero ("Hole I", Hole II" eccetera), ma si sappia che ci troviamo davanti al disco sperimentale più interessante degli ultimi mesi, quasi quanto "Pilot" di Tmk, e alla conferma pratica che gli Ephel Duath sono ormai una garanzia. Semplicemente: bellissimo.