HELFRÓ: Helfró

Passo importante per il duo black islandese Helfró che stampa per la prima volta in versione fisica il loro omonimo album di debutto, pubblicato originariamente solo su bandcamp nel 2018. È la Season Of Mist Underground Activists, sotto-etichetta della Season Of Mist, a credere nella formazione. Alla scaletta originale si aggiunge il brano d’apertura “Afeitrun”, classico pezzo che pesca a piene mani dalla tradizione più recente del metallo nero con riff taglienti e voci tirate. La composizione è debitrice ai gruppi che hanno fatto storia come Mayhem, Dark Funeral e Marduk non disdegnando incursioni in ambiti diversi come il death, in particolare per le voci, apprezzabili su “Þrátt Fyrir Brennandi Vilja” o alcuni tratti folk sottolineati dalle voci pulite in “Ávöxtur Af Rotnu Tré”, “Hin Forboðna Alsæla”e “Katrin”. L’intenzione che si denota è tesa a non lasciare un momento di respiro all’ascoltatore. Le continue bordate di blast beat, il tremolo picking usato a dismisura, un songwriting molto denso e saturo sono le armi che la band utilizza per delineare il proprio stile, davvero soffocante. Il punto più alto viene raggiunto con la traccia finale, la militaresca “Musteri Agans” che con i suoi riff thrasheggianti in stile Immortal e i rallentati in stile Behemoth ci percuote con forza dandoci il colpo di grazia. Un disco ben concepito e ottimamente suonato ma devo dire, a malincuore, senza una vera e propria personalità, leggermente manieristico senza una vero momento memorabile. In ogni caso un ottimo disco black che delizierà i palati affamati di desolazione mentale e cupezza spirituale.