IL VILE: Orso

La dimostrazione che il rock italiano sta bene, nonostante tutte le innumerevoli prosopopee come, per esempio, “il rock è morto”, “la scena italiana fa schifo” e balle varie, sta anche in gruppi apparentemente minori che, nel vasto sottobosco della giungla italica, si formano e prendono piede. I verbani Il Vile rappresentano uno dei tanti esempi di questa flotta; una vasta rappresentanza che, in maniera pressoché essenziale, assume il concetto di rock come passione ed impegno, voglia di dimostrare qualcosa e far sentire la propria voce aldilà di ogni pregiudizio. Dopo anni di militanza e pubblicazioni stampate, Il Vile si riaffaccia nel panorama rock italiano con un EP di quattro pezzi intitolato ‘Orso’, e pubblicato per Bagana – B District Music, etichetta nata da poco e che si affianca al più vasto lavoro che svolge da anni Bagana Music Agency. In circa sedici minuti, il quartetto fronteggiato alla voce da Enrico ‘Maio’ Maiorca esprime un concentrato di hard rock e stoner di chiaro e sicuro impatto, non lesinando frequenze ad alto volume e mantenendo un livello sostanzialmente alto nel sound complessivo. L’attacco poderoso dato dall’iniziale “Solo gli amanti” e le ritmiche sostenute che si protraggono per tutto il brano risultano essere gli elementi chiave che permettono all’intero dischetto di mantenere alta l’asticella della potenza rock. Questo è merito delle rombate di chitarra dello stesso Maiorca e di Alessandro ‘Cuie’ Cutrano, nonché della poderosa ritmica di Paolo ‘P’ Castelletta e di Nathan ‘Blitz’ Leoni, che raggiunge velocità sostenute soprattutto nei primi due brani. A tutto ciò si aggiungono i testi ben scritti da Maiorca, dotati di buon senso musicale e di una giusta metrica, ed interpretati con la dovuta enfasi. Affrontando questo EP di soli quattro brani, può essere definito un cruccio quello di non aver avuto l’occasione di poter ampliare l’offerta musicale. Con questo livello più che buono, avremmo assistito ad un full-length che avrebbe saputo il fatto suo ed avrebbe fatto ulteriormente crescere il nome de Il Vile.