JETBOY: ONE MORE FOR ROCK AND ROLL

A distanza di tre anni dalla sua uscita originaria, arriva anche in Italia questo "One More for Rock and Roll" ultima testimonianza discografica dei mai sufficientemente apprezzati Jetboy. La storia dei Jetboy si ferma al lontano 1990, anno del secondo disco da studio della band americana...poi, il silenzio sino alla fine degli anni '90, periodo nel quale, grazie al lavoro della Perris Records, il nome della band è tornato, timidamente, a circolare negli ambienti glam/sleaze americani ed underground internazionali. Il disco in analisi, altro non è, purtroppo, che l'ennesima mossa commerciale legata al nome della band, presentando, infatti, una discreta collezione di materiale d'archivio dei Jetboy dell'era d'oro. Si potrebbe consigliare "One More for Rock and Roll" ai die-hard fan del combo di Mickey Finn & Co, ma credo che il dischetto sia poco appetibile anche per loro, benchè vengano sottolineati come punti di forza la presenza di materiale demo inedito e/o raro e, soprattutto, la presenza di Sam Yaffa, bassista dei seminali Hanoi Rocks (Sam era già nella line-up del debut "Feel The Shake", targato 1988). In definitiva, tra ballate impersonali, qualche rifacimento ruffiano e tanta energia offuscata, il grigio "One More for Rock and Roll" non fa altro che far tornare alla memoria, con nostalgia e qualche rimpianto, il periodo in cui l'hard rock ed il glam infiammavano i cuori dei rockettari della seconda metà degli anni '80.