JULES NOT JUDE: The Miracle Foundation

Guida all'ascolto: non ascoltate il disco dei Jules Not Jude in giornate soleggiate e primaverili, ma fatelo quando fuori piove, il cielo è grigio e voi siete costretti a rimanere in casa. E' questa l'immagine che viene alla mente ascoltando 'The Miracle Foundation', importante seconda opera di questi Jules Not Jude, combo bresciano che qui si mette al lavoro con Pierluigi Ballarin (The R's) alla produzione e il celebre Jon Astley (Eric Clapton, Paul McCartney, The Who) alla masterizzazione. Il risultato, come detto in precedenza, non è un disco solare, e quindi, per l'appunto, un po' british. Un elogio va alla conclusiva "The Past", che si eleva sul resto delle canzoni per qualità, regalando anche nel finale la presenza di trombe che ben si addicono al brano. Per il resto, questo 'The Miracle Foundation' è senza dubbio un discreto disco con i suoi alti e bassi, simile a tanta altra roba che si sente in giro, ma comunque non scontato. Un album che non riesce in fin dei conti a far allargare più di tanto la mascella all'ascoltatore, che sarà conscio di non aver ascoltato della brutta roba ma che non ha sentito neanche nulla di propriamente memorabile.