LECHEROUS NOCTURNE: THE AGE OF MIRACLES HAS PASSED

Mamma mia quanta potenza! Questo è ciò che ho esclamato "a caldo", dopo l'ascolto dei ventisette minuti scarsi di pura violenza psicotica di 'The Age Of Miracles Has Passed'. Già, perchè è davvero impossibile non essere travolti fin dalle prime battute, quando la brutale e intricata opener "Just War Theory" colpisce l'ascoltatore a suon di blast beat e riff complicatissimi, in puro stile Nile (non per niente il chitarrista Chris Lollis fa parte anche della band citata), ma senza tutte quelle sfumature orientaleggianti. In compenso, però, si sentono benissimo delle armonizzazioni black-oriented, che ricordano vagamente colleghi tipo Belphegor e soprattutto Behemoth. Tra le otto tracce troviamo anche dei momenti più cadenzati, ma non per questo privi di ferocia, come la folle "When Single Shines The Tripled Sun", che insieme alla successiva "Edict Of Worms" rappresenta una ragione più che valida per l'acquisto dell'album. Gran merito anche alla produzione, più che mai limpida e competitiva, che permette di cogliere alla perfezione i fendenti riffici dei due axe-man e gli apocalittici tempi di basso e batteria. Ovviamente avrete tutti capito che non si tratta di una rivoluzione del genere, ma ciononostante questo è un disco da avere a tutti i costi. La Unique Leader ha messo a segno un altro colpo, complimenti vivissimi.