MACELLERIA MOBILE DI MEZZANOTTE: Hiver Noir

MMM è il progetto di Adriano Vincenti che dal 2001 scandaglia le oscurità e gli anfratti più reconditi della psiche umana nel momento in cui sta per commettere un omicidio, musicando l'intenzione attraverso suoni che richiamano la notte più buia ed evocando paesaggi di desolante vuoto cosmico. Dagli esordi harsh electro-noise ha via via raffinato il sound commistionando il rumore bianco col blues, col dark, con l’ambient, il jazz e l’avanguardia (sarebbe meglio definirla retroguardia visto che i riferimenti ai lavori dei Tuxedomoon degli esordi sono più che evidenti, specie nell’uso del sax). Tendenzialmente si crogiolano in una reiterata indulgenza dark ambient (una minor durata dei brani li avrebbe resi più pregnanti, la traccia “Hiver Noir” dura ‘solamente’ 20 minuti), che evidenzia punti di contatto con l’industrial ed è ammantata da lunghe suite drone; le parti dark jazz rimandano ai Bohren and Der Club Of Gore, mentre quando il sax prende il proscenio vengono fuori brani molto d'atmosfera, tra cui “Last Kiss by the Volga” che ha quel sound alla Der Noir, probabilmente da addebitare all’ingresso in formazione di Manuele Frau. Sound siderale, notturno, sinistro, glaciale, che sa essere ammaliante all’occorrenza, ma attenti ad addormentarvi col loro di sottofondo, potreste svegliarvi di soprassalto in preda ad un incubo.