MALTHUSIAN: The Summoning Bell

Fondati nel 2012, i Malthusian sono una band irlandese al secondo disco con questo nuovo ‘The Summoning Bell’. Si tratta di death metal fatto di atmosfere tetre e suoni piuttosto cupi. I riferimenti musicali vanno dagli Immolation agli Incantation. I Morbid Angel, periodo ‘Covenant’, sono fonte di ispirazione per “Red, Waiting”, il brano iniziale, dopo l’immancabile intro “da paura”. Parliamo di un pezzo tiratissimo e piuttosto lungo che, nella seconda parte, si scioglie in un’atmosfera plumbea e lenta fino a una breve riesplosione veloce finale. Tutti i brani presentano partiture ritmiche complesse e varie: dal death metal un po’ sporco e un po’ retrò, al grindcore più violento, all’arpeggio malinconico, il tutto all’interno dello stesso brano. Infatti, i brani sono mediamente abbastanza lunghi e talvolta si eccede. Un esempio in tal senso è “Amongst The Swarms Of Vermin”, il brano più lungo (oltre 15 minuti): quello che non capisco è perché prolungare una partitura, in questo caso semplice, seppur marcia e devastante, per quasi 4 minuti. Ne basta 1.30 e si evita la ridondanza che alla lunga stanca. Insomma, complessivamente si tratta di una buona prova, ma qualche lungaggine si poteva evitare.