MUMAKIL: BEHOLD THE FAILURE

Nel 2005 il violento mondo del grind viene scosso dall'uscita di un demo intitolato 'Brutal Grind Assault' dei svizzeri Mumakil. Il demo è stato accolto molto bene dai grinders in tutto il mondo e la cosa sembra aver motivato i nostri a continuare a comporre e impegnarsi nel pubblicare un lavoro dopo l'altro. Nell'arco di quattro anni i Mumakil hanno prodotto ben sei lavori tra cui un full lengthn un Ep e quattro split con gruppi come Inhume o Misery Index. Pochi giorni fa è uscito il secondo full length, intitolato 'Behold The Failure' sotto, e scusatemi se è poco, la Relapse Records. L'album è composto (seconda la tradizione grind) da un numero sproporzionato di canzoni (in questo caso 27) abbastanza brevi e ultra violente. 'Behold The Failure' è grind allo stato puro: voce urlata, in scream o in growl, ritmi martellanti e riff taglienti. E' un album che non annoia neanche un momento grazie ai suoi numerosi cambi di tempo, al cantato variegato e al riffing accattivante. Il tutto viene servito all'amante del grind accompagnato da una produzione molto buona e trasparente. Chi ancora non ha avuto modo di conoscere questi svizzeri completamente folli, corra a prendersi una copia di questo album, perchè merita veramente.