NEBIROS (Ger): KURWA SATANA

Un tuffo nella più marcia e tosta vecchia scuola con il debut album dei tedeschi (ma di origine polacca, sembrerebbe) Nebiros (da non confondersi con gli omonimi colleghi colombiani, tra l'altro dediti allo stesso genere), che propongono un marcissimo e sulfureo Black/death metal. Come non sarà difficile immaginare, credo, la proposta dell'efferato terzetto germanico è quanto di più tradizionalista e old school si possa concepire. Quindi le soluzioni adottate nel riffing sono quanto di più semplice e sperimentato si possa avere, con quelle chitarre glaciali ma allo stesso tempo corpose, che girano attorno a continue acellerazioni e mid tempos, che vagamente ricordano gli Autopsy, ovviamente in chiave Black Metal. Per il resto, potremmo dire di stare ad ascoltare degli allievi devoti dei vecchi Beherit. Insomma, dieci tracce di pura cattiveria, urla malvage e marcissime, zero assoli, zero innovazione. Possiamo tranquillamente fermarci qui, perchè a livello di contenuti non c'è davvero nient'altro da segnalare. E' implicito che lavori come questo sono destinati ai fan sfegatati del genere, di quelli che accoglierebbero con lo stesso fervore la pubblicazione di album come 'To Mega Therion' sia che essa avvenga nel 1985, sia nel 2008. Però considerando il genere e tutto l'ambito, resta un lavoro decente, che i fanatici dell'Ep vinile a tiratura limitata e numerata a meno possono tranquillamente aggiungere ai propri ascolti.