SARDONIS: SARDONIS [EP]

A volte suonare semplice rende più che farlo elaborato. I Sardonis dalle lande belghe ne sanno qualcosa. Pur essendo solamente in due (R. alle chitarre e J. alla batteria) la musica di queste quattro canzoni è veramente lenta, catacombale e terribilmente massiccia, in altre parole DOOM. Se è vero che tutto ciò è solo un lauto antipasto perché prossimamente è in arrivo il primo full-lenght album per la Electric Earth Records, l'EP in questione si dimostra efficace nel suo duplice ruolo di biglietto da visita del duo e apripista per l'album di debutto. Pur senza linee vocali di sorta "Nero d'Avola" e le altre tre canzoni riescono appieno nell'intento di creare atmosfere plumbee e malate, con ritmi ripetitivi fino all'ossessione e un'aura di male represso che appare chiara fin dalla copertina, semplice nello stile grafico ma altamente evocativa. Volete un po' pestare sull'acceleratore? Benissimo, allora ecco "MOB" che fa per voi (sempre con le dovute proporzioni sia chiaro, se volete il death metal, qui non c'è di sicuro). In neanche un quarto d'ora tutta la potenza megalitica dei belgi viene fuori che è un piacere, e sebbene tristemente tale RP sarà ignorato dai più, confido nell'apertura mentale.