SKY ARCHITECT: A DYING MAN'S HYMN

L'anno scorso li abbiamo eletti come una delle band rivelazione, ed il loro disco 'Excavations Of The Mind' è finito tra le più interessanti uscite del 2010. Ritornano gli olandesi Sky Architect con un nuovo lavoro intitolato 'A Dying Man's Hymn', presentato da una stupenda copertina creata da Mark Wilkinson che fu disegnatore delle storiche cover dei Marillion dell'era Fish. 'A Dying Man's Hymn' è anch'esso un concept album suddiviso in tre grosse suite per oltre 76 minuti complessivi di musica. Il marchio di fabbrica della band è rimasto per la maggior parte immutato: prog rock complesso e ricercato non di semplicissima assimilazione, di tutto parliamo tranne di un una band di facile ascolto dove passaggi ricercati e complessi si alternano a tratti più intimistici e rilassati. Addirittura si può dire che questo disco accentui ancora di più le vocazioni strumentali e particolari della band che si rifanno al passato anni '70 (Gentle Giant su tutti), miscelato però con la scena moderna scandinava, terra che è diventata la base della band proprio per la stesura e la realizzazione di 'A Dying Man's Hymn'. C'è da dire che questa scelta rende ancora meno "easy listening" il tutto. Gli estimatori degli Sky Architect troveranno pane per i propri denti con questa pubblicazione, per tutti gli altri vale il discorso fatto lo scorso anno: per apprezzare questo disco si deve dargli tempo e dedizione. Se fate parte di quella schiera di ascoltatori che predilige invece il prog rock più di impatto, forse potrebbe risultarvi un po' ostico. Nulla toglie però che siamo di fronte ad un altro lavoro di qualità di questo quintetto olandese.