THE INIQUETY DESCENT: THE HUMAN APHERESIS

Thrash black metal a tutto tondo per questa band finlandese capitanata dal frontman dei Finntroll Mathias Lillmans. Quaranta minuti di metal estremo senza compromessi, composto con la dovuta cattiveria ed il necessario marciume che rendono 'The Human Apheresis' un onestissimo disco privo di alcuna pretesa evolutiva, ma dotato di tanto tiro e dal sound prepotente. Quindo brani diretti e strapieni di groove, con chitarroni in bella mostra mentre macinano riff corposi ed acidi a ripetizione. La sezione ritmica, ridotta all'osso in quanto a tempi, pesta pesantemente badando al sodo, lasciando spazio al lavoro delle chitarre. In quanto agli aspetti negativi, invece, che sono evidenti, quello che manca agli The Iniquety Descent è il brano, o un pugno di brani che faccia spiccare il volo all'album. Non tanto in virtù della mancanza di progressioni che, come detto, alla band non interessa esprimere, ma per una questione strettamente di qualità: ben sopra la sufficienza dall'inizio alla fine e nulla più. Comunque, alla fine il lavoro lascia soddisfatti, sa essere spietato e sventra a dovere, sa essere soprattutto "urgente" per quando avremo bisogno di sgranchirci ossa e testa, per terrorizzare i vicini, e per sfogare sovraccarichi di rabbia lasciati fin troppo tempo in incubazione.