VIOLENT SILENCE: KINETIC

Secondo album per gli svedesi Violent Silence, band che ci propone un prog rock molto tecnico, veloce ed intrigante. La particolarità principale della band scandinava è quella di non annoverare fra le sue fila chitarristi ma bensì due tastieristi, così da dare un' impronta diversa al sound progressivo che scaturisce dalle otto tracce di 'Kinetic'. Il risultato è un platter di buon spessore, dal ritmo sostenuto nelle tracce iniziali (soprattutto l'opener "Morning Star " e "Torrential Rains") ma che, a mio parere, soffre di alcuni passaggi in chiaroscuro che ne pregiudicano la resa finale. Il songwriting, infatti, risulta a tratti geniale ed assolutamente ispirato, mentre in altri frangenti i risultati non sono soddisfacenti: c'è anche da considerare che questo è solo il secondo album della band, quindi i margini per un' ulteriore crescita ci sono tutti. Nel complesso comunque le otto tracce risultano discrete, sicuramente un buon biglietto da visita, verso il pubblico italiano, per un combo sicuramente in grado di innestare la marcia in più e tenere alto l'onore svedese. La produzione è molto buona mentre booklet e cover mi son sembrati abbastanza mediocri, sicuramente nella media ma non abbastanza curati da meritare elogi. In definitiva le otto canzoni di 'Kinetic' potrebbero attirare la vostra attenzione, a patto di perdonare qualche abbassamento di tono nella resa. Valutate con l'ausilio del myspace della band...