Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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SKUNK ANANSIE: Paranoid & Sunburnt
Ad ascoltarlo oggi col senno d’oggi fa sorridere e divertire tantissimo. Il disco di debutto della band inglese è sicuramente uno dei più rabbiosi e potenti che abbiano mai scritto. Palese che sia lontano dalla violenza scaturita da quel masterpiece intitolato 'Post Orgasmic Chill' che quattro an...
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CxOxSx: Soundtrack Of Funny Years
15 anni di carriera concentrati in un cd: si può fare, basta non inciampare e far stampare materiale inutile, o farlo male. Consuetudine che negli ultimi anni, si è protratta parecchio. Un vizio che nessuno si è levato, quello di stampare queste benedette “compilation” con materiale inedito, e po...
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NON OPUS DEI: Eternal Circle
Ed è così che all’improvviso mi trovo davanti dischi di band a me sconosciute, ma con una gavetta di tutto rispetto. 'Eternal Circle' è un disco di metal estremo e non solo. Breve, conciso, violentissimo. Veloce, tecnico, ben costruito. Direi anche onesto, cosa molto importante. Sinceramente non ...
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MAGNUS: Acceptance Of Death
Questo è un disco di death/thrash metal old school, e di conseguenza i Magnus appartenendo a quell'annata, ci riportano indietro di anni e anni fa alle sonorità tipiche di quei tempi, nonostante, come si sà, a volte si sorrida per alcune scelte stilistiche e non solo (già la copertina è un esempi...
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MOON: Lucifer's Horns
In Polonia c’è sempre questa sfrontatezza particolare nel proporre tematiche anticristiane, unite a sonorità estreme: in questo caso martellanti e oscure con buoni stacchi melodici, e brani ora brutali, ora più marziali dediti ad un tempo più sostenuto. I Moon non son certo dei pivelli, tracce co...
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THE MILESTONES: Devil In Me
La band di Helsinki, giunta con questo 'Devil In Me' al terzo album (anche se il suo predecessore risale ben al 1999), ci offre uno sporco hard southern rock con reminescenze blues alla Black Crowes, Bad Company e Quireboys lato meno commerciale. Si parte subito molto forte con "Queen To Me" che ...
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CIRCLE II CIRCLE: Consequence Of Power
Premendo il tasto play del lettore cd (o del vostro mp3 player) e ascoltando, anche senza troppa attenzione, l’opener di questo quinto lavoro della band dell’ex ugola dei Savatage, difficilmente si riesce a reprimere un sorriso: "Whispers In Vain" pare più di un semplice omaggio ad un album come ...
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GRIND INC: Lynch And Dissect
Beh, il monicker della band dice tutto, così come il titolo del disco. Qua troverete solo metal pesantissimo come un macigno che vi cade sulle gengive. Non c’è un attimo di respiro, e i riff, così come la ritmica in generale, guarda tutta verso un mood piuttosto roccioso, con tempi granitici che ...
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GREY: Whoneedsyou
Il postcore dei tedeschi Grey si ispira fortemente a quello più ossessivo e disturbante. Un lavoro intenso che si fa ascoltare con molto piacere nella sua mezz’ora di durata. Ottima scelta quella del singer di variare dal tipico cantato hc, sofferto e lacerante, a linee vocali pulite come in "Thr...
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SODOM: LORDS OF DEPRAVITY 2
Dopo lo spettacolare Lords Of Depravity Part 1, dvd mastodontico che ripercorreva la prima parte della carriera 25ennale dei Sodom, non potevamo che aspettarci che una parte due altrettanto magniloquente. Abbiamo dovuto aspettare (quattro anni, nemmeno troppi se pensiamo che in mezzo ci sono stat...
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UNLIGHT: SULPHURBLOODED
Si sa che i tedeschi quando fan thrash o black metal non scherzano mica. Non è da meno questo quartetto alle prese con un black/thrash notevole, certo non originalissimo: ma quantomeno riesce a conquistarsi quella leggera posizione in alta classifica rispetto tante altre band fotocopia. Chitarre ...
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ATHORN: Phobia
Un esordio esplosivo quello dei tedeschi Athorn. Forti di un’ottima produzione che esalta la loro proposta, e che incorpora le sonorità alla Nevermore con l’US power degli Iced Earth, l’album si avvale di pregevoli solos mentre le growl e le (poche) clean vocals puntano alla melodia. Attraverso l...
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