ALASTOR: NOBLE NORTH

Gli Alastor, da non confondersi con la band portoghese Black / Thrash, sono un gruppo austriaco attivo dal 1995, ma che solo dal 2006 ha cominciato a produrre dei full-lenght dopo l'uscita di due demo ed un EP. Dopo il disco d'esordio 'Silva Nordica' tornano con il secondo full 'Noble North', dopo che la band è entrata a far parte della No Colours Records. Questo gruppo farà sicuramente parlare molto di sè se questo continuerà ad essere il loro percorso, perchè questo disco dimostra che il trio possiede del talento e che potrà farsi un nome all'interno della scena. 'Noble North' è composto da 8 tracce per una durata di 43 minuti di Black Metal devastante e, allo stesso tempo, melodico. La prima cosa che salta alle orecchie dell'ascoltatore, se quest'ultimo è un minimo avvezzo al genere, è che la band come prima ispirazione si rifà ai Satyricon di quel capolavoro che fu 'Nemesis Divina', però non scadendo nella ripetitività (rischio molto alto quando ci si rifà in particolar modo ad una band seminale) e mettendoci del proprio creando cosi un sound più personale. Si ha cosi un mix killer di Black Metal canonico composto da un muro sonoro di grezzi riff alternato a mid tempos accattivanti e intermezzi melodici, senza però mai perdere l'aggressività intrinseca che permea tutte le 8 tracce, merito anche dello scream bestiale del vocalist Sadorider che, pur essendo personale, si tiene su una linea vicina al timbro di Satyr. Ogni canzone inoltre offre spunti decisamente interessanti non sconfinando nella prevedibilità, offrendo cosi all'ascoltatore un incentivo a "percorrere" il disco in tutta la sua durata senza annoiarsi. Per finire poi si ha una produzione perfetta che assicura l'apprezzamento, ripetendo magari l'ascolto del cd, di ogni piccola sfumatura che esso offre. Se il buongiorno si vede dal mattino questo è un gruppo che possiede carte in regola per continuare a proporre musica estrema che non potrà rimanere indifferente a chi segue il genere.