GALANTE, JESSIE: SPITFIRE

Forse il nome di Jessie Galante non dirà molto ai fans della scena hard-rock in genere, se non ai veri e propri cultori delle chitarre graffianti che la ricorderanno per le proprie parentesi datate dapprima negli Actor e successivamente nei Fire, band che tentò il salto di qualità grazie ad un demo prodotto da Michael Wagener che non sortì però nessun deal discografico. Quello che stupisce di Jessie già ad un primo ascolto è il carisma vocale infuso dalla singer italo/americana nelle dieci tracce del cd, un timbro caldo ed affascinante che senza l'ausilio dell'arte fotografica saremmo portati ad associare ad una singer verosimilmente di colore, trovandoci invece incredibilmente di fronte a una biondocrinita bellezza occidentale. E proprio il talento vocale di Jessie viene messo al servizio di composizioni dal classico taglio rock, impreziosito da venature di stampo blues e passaggi che non disdegnano escursioni in territori più squisitamente funky, elementi che in taluni frangenti mi riportano alla mente dei fugaci paragoni con lo stile di acts quali Extreme (per i passaggi più hard e funkeggianti) e Sass Jordan, quest'ultima senza dubbio il nome che più facilmente si accosta allo stile di Jessie per la propria profonda estrazione bluesy. 'Spitfire' è un'uscita che non potrà lasciare indifferenti tutti gli amanti del rock ritmato tronfio di groove, il tutto grazie ad un cerchio che partendo dalla innegabile classe vocale della singer stessa si chiude magnificamente grazie a tutti i necessari elementi del caso, inclusi brani in possesso di una carica veramente invidiabile. Se avete amato album come quello del nostro italianissimo Matt Filippini col suo Moonstone Project, Jessie Galante non può sicuramente mancare all'interno della vostra lista della spesa.