ICED EARTH: OVERTURE OF THE WICKED EP

In attesa della mastodontica doppia opera “Something Wicked Part II”, la cui prima metà è prevista per l’anno in corso, l’ormai personificazione di Jon Schaffer (visto che i cambi di line up non si contano e non è ancora ben chiaro chi sia nella band oltre a lui e Owens) rilascia un succoso antipasto che ha la duplice funzione di anticipare il nuovo disco e di renderci partecipi della confidenza che Ripper Owens ha ormai con i brani a lui precedenti, nei quali deve fare i conti con un colosso come Matt Barlow, recentemente rimessosi in pista con i Pyramaze. Partiamo dall’inedita “Ten Thousand Strong”: senza troppi fronzoli, si tratta di un puro pezzo in stile Iced Earth, irrobustito dal solito riffing al cemento armato targato Schaffer e dall’ugola di Tim. Il tutto fa ben sperare, se non in un capolavoro, almeno in un disco di fattura più che buona. La seconda parte dell’ep è la riregistrazione della mitica “Something Wicked” trilogy. Devo dire che mi ha fatto un effetto strano sentire la voce di Ripper sul magniloquente trittico, che si lascia ascoltare alla grande; ma resto dell’idea che il fantasma di Barlow, per ciò che riguarda i brani più vecchi (o almeno, alcuni dei brani più vecchi) sia molto difficile da sconfiggere. Aspettiamo con ansia.