IMPERA: PIECES OF EDEN

Secondo full-lenght per gli Impera, super band capitanata dietro al microfono da Matti Alfonzetti, a cui supporto ci sono l'onnipresente Tommy Denander, J.K. Impera e Mats Vassfjord. Partiamo dalla copertina del cd veramente bella come e quanto la precedente, dopodiche inseriamo il cd e cominciamo l'ascolto: il disco è una logica prosecuzione del disco di debutto, quindi stiamo parlando di un hard-rock melodico con assenza di tastiere, e la chitarra di Denander sempre in primo piano. Ottimi i solos e ottima come sempre la prova vocale di Mr. Alfonzetti, ma la cosa che non ci colpisce è la vera presenza di una hit da "sballo", e di qualche chorus definiamolo "airplay"; sicuramente molto accantivanti sono "Easy Come", il blues spinto di "Smalltown Blues" e "Since You’ve Been Gone" (di chiara ispirazione Whitesnake). Molte song strizzano l'occhio ai Dokken era Lynch (e qui ci avviciniamo parecchio al class-metal), altre sono più easy-style, ma sempre molto studiate e molto curate. In sostanza stiamo parlando di un cd di tutto rispetto, in linea con il predecessore, ma siamo convinti che questa formazione possa fare molto di più.