LORDI: Sexorcism

Contrariamente a quanto avvenuto in precedenti occasioni, stavolta queste cinque 'mostruose' creature tornano a farsi vive non nel giorno di Halloween, ma in tarda primavera, quasi a ridosso dell'estate, più che mai pronte a far caciara grazie a quel sound che abbraccia hard rock anni '80, melodic metal e shock rock rivisitando con il loro marchio di fabbrica tutto ciò che Kiss, Alice Cooper e Twisted Sister hanno realizzato nelle scorse decadi. La loro formula non mostra particolari segni di crisi e riesce a mantenersi sopra una certa soglia di gradimento anche se di quel sound che si concedeva a qualche sperimentazione nel precedente 'Monstereophonic' oggi non se ne riscontra alcuna traccia; tuttavia al di là di un paio di tracce oggettivamente modeste la voglia di scazzare con quei testi in cui si mischia horror e tematiche riguardanti il sesso, il tutto in chiave ironica, non viene mai meno; i brani nella maggior parte si presentano con linee melodiche adescanti che nel caso di "Your Tongue’s Got The Cat" oppure di "Slashion Model Girls" non esiteranno a far sfracelli in sede live. Un lavoro dalla buona sostanza, ma che avrebbe potuto aspirare a ben altri traguardi se sull'altare della teatralità non venisse sacrificato l'aspetto compositivo (troppa similitudine con molte delle loro passate produzioni) e tecnico con i guitar solo di Amen ridotti all'osso, ma questo è un fattore che interessa alla band solo marginalmente.